Cursa di Batell
Come ogni anno a corollario degli eventi rievocativi che si svolgono durante la settimana precedente l’ascensione di N.S. la “Tenza di Cervia, Paolo Puzzarini” prepara le proprie imbarcazioni per la Cursa di Batell ed il tradizionale sposalizio del mare.
Nelle settimane scorse negli spazi del Canoa Club, messi a disposizioni dall’armatore del cutter Caporale Leone, Angelo Modanesi, si è potuto assistere alla tinteggiatura delle vele.
Le imbarcazioni a vela al Terzo e i cutter caratterizzati da un armo Marconi presenti nel porto di Cervia, ci racconta Riccardo Rossi, presidente della Tenza, con frequenza tri o quadriennale necessitano di interventi di mantenimento delle vele.
Lontani dall’impiego di materiali sintetici, la tradizione vuole che le vele siano rigorosamente in cotonina, ma la salsedine ed il sole le rendono molto delicate, solo l’impiego di alchimie di altri tempi mescolando ossidi con collanti naturali le rendevano più durature. La tintura è composta da una miscela di acqua, colorante rappresentato da ossidi in polvere principalmente i colori sono giallo rosso nero nelle varie tonalità, una parte di colla vinilica e aceto con funzione catalizzante. Pare che in tempi in cui la colla vinilica non esisteva, si impiegava una soluzione ricavata dalla bollitura delle pigne. La miscela così ottenuta viene distribuita con tamponi o pennelli sulle vele fino a completo asciugamento su entrambi lati. Il fissaggio definitivo veniva garantito da un bagno in acqua di mare.
Domenica dalle ore 10,00 faranno sfoggio della loro bellezza sia le imbarcazioni Cervesi che tutta la flotta della Mariegola delle Romagne provenienti dai porti di Cesenatico, Bellaria, Rimini, Riccione e Cattolica si incontreranno per il primo dei raduni estivi.
Alle ore 10,30 nelle acque antistanti il porto di Cervia si svolgerà la “Cursa di Batell” al termine della quale le imbarcazioni sfileranno lungo il canale oltrepassando il ponte mobile per ormeggiare davanti ai magazzeni del sale.
Alle 17,45 il corteo di barche sfilerà alla volta del mare dove si rinnoverà la cerimonia della pesca dell’anello.