Italiano Master, ancora un nulla di fatto
“Per regatare, si sa, ci vuole il vento”. Sono le parole di uno dei 116 laseristi che a Cervia si stanno contendendo nella Classe Laser il titolo nazionale Master riservato agli atleti over 34, organizzato dall’Assolaser in collaborazione con il Circolo Nautico “Amici della Vela” Cervia. E sono parole che descrivono bene la pazienza della flotta che per cinque ore ha atteso in acqua l’arrivo del vento. Per questa seconda giornata del Campionato Master 2014 si sperava in una sorte migliore rispetto a ieri, quando le barche non hanno neanche lasciato terra. Alle ore 13, orario previsto per la partenza di oggi, il vento si presenta con un’intensità tra i 6 e i 7 nodi, ma decisamente ballerino, con salti di 30 gradi. Impossibile per il Comitato di Regata dare il via alle ostilità fino a che il vento non si stabilizzi. Ma Eolo decide invece di mollare pian piano. Si prova a dare una partenza, ma i tentativi del Comitato sono del tutto vani, finché alle 17 non si decide di tornare a terra con il mesto bottino di zero prove disputate in due giorni di regata. “Siamo sfortunati, e i concorrenti non se lo meritano. Purtroppo il tempo non è stato clemente con noi”, commenta Raul Maggiolini, presidente del Comitato di Regata. “Speriamo in domani, ma le previsioni purtroppo non sembrano favorevoli”. Sarà quindi necessario aspettare l’ultimo giorno della manifestazione per vedere gli over 34 della Classe Laser darsi battaglia per il titolo nazionale Master nelle categorie Standard e Radial. La partenza della prima prova di domani, domenica 22 settembre, è stata fissata alle ore 9. Vento, ovviamente, permettendo.