Due podi cervesi a Punta Marina

Due podi cervesi alla 42a edizione della Settimana Velica del Centro Velico Punta Marina, regata valida per il Campionato Zonale Laser e RS Feva 2014. Negli Standard si impone Federico Bressan (nella foto in basso), del circolo Nautico “Amici della Vela”, davanti al giovanissimo Riccardo Bendandi (CV Ravennate) e a Francesco De Boni (CV Punta Marina). Nei Radial bella medaglia d’argento per Filippo Lelli Mami (nella foto in alto), dietro al vincitore Matteo Rizzi (CV Ravennate) e davanti a Matteo Dal Pozzo (CV Punta Marina).

Il mondiale dell’ospitalità

Si è chiuso il Campionato Mondiale Juniores della Classe 470. Dopo una bellissima competizione, resa ancor più stimolante dalle differenti condizioni del mare che si sono alternate nell’arco delle sei giornate di regata, hanno vinto i migliori, ovvero le stesse due coppie – partite già con i favori del pronostico – che si erano imposte lo scorso anno a La Rochelle: gli spagnoli Xammar-Herp e le francesi Lemaitre-Retornaz. Podio maschile completato dagli equipaggi Pirouelle-Sipan (Fra) e Winkel-Cipra (Ger), con due coppie italiane nei primi dieci (Pilati-Rubagotti sesti, Ferrari-Calabro ottavi); fra le donne, a medaglia anche le inglesi Lavery-Brickwood e le israeliane Bar Am-Shoshan; nona posizione per Di Salle-Dubbini, uniche italiane fra le prime dieci.
Se il Campionato è stato interessantissimo dal punto di vista sportivo, il bilancio è ottimo anche da quello organizzativo per il circolo Nautico “amici della Vela”, scelto per la prima volta dalla Fiv per organizzare un’iniziativa di questo livello. Nell’arco dei sette giorni di manifestazione, lo staff cervese ha ottenuto i complimenti di tutti – atleti, tecnici, sponsor, dirigenti internazionali – per la simpatia, l’affabilità, la capacità di risolvere ogni problema. “Un’ospitalità perfetta, molto “friendly”, come ha detto il vicepresidente della’Isaf, la Federazione Internazionale della Vela, che ha seguito la manifestazione. E il presidente del Circolo, Maurizio Pavirani, nel suo discorso di chiusura ha giustamente ricordato il valore di reciproca conoscenza, umana e sportiva, fra ragazzi provenienti da tutti i mari del mondo: “questo mondiale è stato come un granello di sabbia nella spiaggia della fraternità”. E i ringraziamenti del Circolo vanno anche a quelle realtà locali che hanno creduto nella competizione, partecipandovi in maniera attiva e contribuendo a fornire un servizio impeccabile e apprezzato: dai cantieri nautici De Cesari, che hanno contribuito quotidianamente a sistemare eventuali problemi delle imbarcazioni, al Centro Medico Cervia, il cui staff di medici e fisioterapisti si è preso cura ogni giorno degli acciacchi dei giovani atleti; fino a Luxury Living Group, che in collaborazione con i punti vendita Luxury Living di Milano Marittima e Forlì ha realizzato all’interno del Circolo le aree “lounge” apprezzatissime per il relax.

Tutte le foto, i video e i risultati del 470 Junior World Championship

Un elenco di tutti i link per visualizzare le foto e i video scattate in questi giorni al 470 Junior World Championship, a terra e in mare.

Un ringraziamento a Zerogradinord.it per il lavoro svolto.
Ricordiamo inoltre che è possibile rivivere alcuni momenti della regata anche grazie a Twitter, con l’hashtag #470juniorworlds

470 Junior World Championship – Day 3 and 4 [VIDEO]

Kassarov promuove il Mondiale

Impegni diversi, legati al suo ruolo, lo costringono a lasciare Cervia prima della fine del Mondiale Juniores 470. Ma Stanislav Kassarov, il bulgaro presidente della Classe Internazionale 470, è qui dalla serata inaugurale, della quale è stato fra i protagonisti: e in questi giorni ha seguito tutto nel dettaglio – in tema con il suo vice, l’israeliano Nino Shmueli – ed è quindi perfettamente in grado di dare un giudizio su quanto è accaduto fino ad oggi. “Il giudizio, fino ad ora, è decisamente positivo. Abbiamo avuto belle regate; l’organizzazione è ottima, le persone simpatiche, l’atmosfera decisamente ospitale, il che è stato apprezzato da tutti, allenatori in primis. Insomma, davvero una iniziativa riuscita”.
Come giudica il Campionato, ad oggi, dal punto di vista sportivo?
“E’ stato molto interessante, anche perché le condizioni del vento sono cambiate di giorno in giorno, rendendo la competizione davvero stimolante: e siamo comunque in perfetta linea con il programma giornaliero rispetto alle prove previste.. Siamo a livello juniores, quindi i ragazzi sono ancora giovani, ma gli equipaggi più validi hanno avuto modo di mettersi in mostra: alcuni di loro sono già di ottimo livello”.
Per Cervia è la prima volta organizzativa a questo livello. Ci sono le condizioni per pensare ad altre vetrine mondiali in futuro?
A livello organizzativo, umano, professionale, decisamente sì. L’unica cosa che andrebbe potenziata in caso di eventi mondiali assoluti, è l’accesso in mare dalla spiaggia: qui si era organizzati per un centinaio di imbarcazioni, sufficienti per i numeri presenti, ma se ci fossero eventi di livello assoluto, non juniores, ci si dovrebbe attrezzare per poter portare in acqua anche 500 imbarcazioni…

Il Mondiale secondo Walter Cavallucci

È ravennate, Walter Cavallucci, ed è consigliere federale; nonché membro dell’Isaf, l’organizzazione mondiale della vela. Scontato, dunque, che abbia tifato per Cervia come sede di questi mondiali e che sia qui in prima fila a verificare di persona lo svolgimento della competizione.


Come vanno le cose dopo due giorni di gara? 

Molto bene, direi, nonostante il meteo non sempre perfetto. Ma si sono svolte comunque quattro prove valide dal punto di vista tecnico e i migliori stanno già emergendo. Certo, da membro della Federazione Italiana spero che i nostri portacolori possano risalire un po’ la china: devo dire che una speranza di podio la nutro.


Il Circolo Nautico “Amici della Vela” sta organizzando con grande passione. 
Intanto è una soddisfazione enorme avere portato qui a Cervia un mondiale. Poi devo confermare l’ottimo livello organizzativo. Soprattutto il fatto che qui in Romagna stiamo puntando sulle cose che sappiamo fare bene, dall’ospitalità all’enogastronomia: ieri sera per esempio tutti i giudici sono stati ospiti con tagliatelle al ragù e credo sia una di quelle cose che ricorderanno volentieri! Poi e’ vero che dall’ambiente economico cervese mi sarei aspettato un po’ più di attenzione verso questo evento, che porta centinaia di ragazzi da tutto il mondo e ci permette una vetrina internazionale.

Che prospettive vede per la vela italiana. e per questo mondiale in particolare?
Credo che soprattutto a livello giovanile la nostra vela sia da qualche tempo ai vertici assoluti, e ne sono molto contento. Come ripeto, se poi qui a Cervia riuscissimo anche a salire sul podio, sarei davvero contentissimo!